Terremoto Umbria: forte scossa a Orvieto. Magnitudo 3.6 con epicentro ad Allerona

Un altro sisma di magnitudo 2.2 c'è stato nei pressi di Castel Viscardo

Forte terremoto a Castel Viscardo. Paura a Orvieto

Forte terremoto a Castel Viscardo. Paura a Orvieto

Terni, 6 dicembre 2023 – Due scosse di terremoto sono state avvertite in serata nella zona di Orvieto senza comunque provocare danni.

Secondo l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la più forte ha avuto magnitudo 3.6 ed è stata registrata alle 21.06 a quattro chilometri da Allerona. Un altro sisma di magnitudo 2.2 c'è stato cinque minuti prima nei pressi di Castel Viscardo.

La scossa, quella più forte, che si è sentita distintamente a Orvieto, non ha prodotto danni ad eccezione di alcune crepe in edifici nella zona di Castel Viscardo. I vigili del fuoco non hanno ricevuto infatti alcuna richiesta di intervento.

In città è stato evacuato in via precauzionale il Teatro Mancinelli dove era in corso lo spettacolo “L’Anatra all’arancia“ con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Il sindaco Roberta Tardani è uscita dal Teatro per rassicurare gli spettatori, spiegando la necessità dell’interruzione e assicurando che lo spettacolo sarebbe stato recuperato prossimamente.

Diverse persone sono uscite di casa, sia a Orvieto, ma soprattutto ad Allerona e a Castel Viscardo dopo la seconda scossa che era stata anticipata da una prima meno intensa, ma ben percettibile alle 21.02, con magnitudo 2,2 ed epicentro a Castel Viscardo. Intorno alle 22 la situazione è tornata alla normalità e anche chi aveva ipotizzato di trascorrere la nottata fuori dalla propria abitazione a causa del grande spavento e temendo altre scosse, ha deciso di fare rientro a casa. Domani verranno eseguiti da parte del Comune controlli capillari, oltre a quelli già effettuati  questa sera per avere conferma del fatto che non ci siano stati danni agli immobili privati e pubblici e ai monumenti.

In via precauzionale le scuole di Castel Viscardo, su decisione del sindaco Daniele Longaroni, domani rimangono chiuse