Temporali e danni in Umbria. Ma Ferragosto sarà caldo

Ieri pioggia, grandine e più fresco. Ma anche alberi divelti e allagamenti. Ora l’onda africana ci farà compagnia per altri tre giorni. Poi la svolta .

Temporali e danni in Umbria. Ma Ferragosto sarà caldo

L’albero caduto ieri pomeriggio in via Tre Venezie, a Terni Episodi simili si sono verificati anche in provincia di Perugia

Ieri i protagonisti sono stati i temporali. Al mattino ha fatto ancora molto caldo, ma in molte zone della regione nel pomeriggio sono arrivati gli annunciati rovesci di pioggia, accompagnati spesso da grandine, che hanno abbassato un po’ le temperature. Ma i violenti scrosci hanno causato anche danni e problemi. Da metà pomeriggio Il comando dei Vigili del fuoco di Perugia è stato impegnato con tutte le sue squadre per far fronte alle numerose richieste di soccorso pervenute in particolare, dalle zone di Foligno, Spoleto e Castiglion del Lago.

Le principali criticità riscontrate hanno riguardato alberi pericolanti e piccoli allagamenti, anche se fortunatamente nessuna persona è stata coinvolta. A Terni un albero è caduto in via Tre Venezie e tutta la provincia è stata colpita da violenti temporali (50 millimetri ad Acquasparta) con oltre quaranta richieste di interventi ai Vigili del fuoco. Forti scrosci nella zona sud e ovest di Perugia: Strozzacapponi, Castel del Piano, Sant’Andrea delle Fratte, anche Solomeo e Castelvieto nel corcianese. Intanto quella tra lunedì e martedì è stata a notte più calda dell’anno, soprattutto in collina. Nel centro storico di Perugia, parlando della zona di Porta Solesono stati registrati 25.6° contro i 25.7° dell’abbazia di San Pietro, stazione quest’ultima, che aveva raggiunto la temperatura minima più alta dell’anno nella giornata precedente con 26.1. Adesso ci attendono altri tre giorni di canicola, ma è confermata la tendenza per il fine settimana: massime al ribasso fino a 30 gradi e altri temporali.