“Tappeti“ d’arte Le infiorate colorano Spello

Domani sera saranno allestite le tensostrutture e i gruppi inizieranno il lavoro. Poi, domenica mattina, lo spettacolo per turisti e residenti

“Tappeti“ d’arte Le infiorate colorano Spello

“Tappeti“ d’arte Le infiorate colorano Spello

Conto alla rovescia per le

Infiorate di Spello di domani sera. Intanto oggi, ad accendere l’atmosfera della festa saranno i bambini dell’Accademia dei boccioli della scuola dell’infanzia Viale Poeta dell’Istituto Ferraris che realizzeranno una piccola colorata infiorata, mentre al Museo delle Infiorate i ragazzi della scuola secondaria di primo grado illustreranno ai turisti come si realizza un’infiorata anche in inglese e francese. I lavori inizieranno la sera, quando gli infioratori di ogni gruppo monteranno le tensostrutture per proteggere da vento e pioggia le loro opere floreali durante la notte. Solo nel tardo pomeriggio del sabato, a orari diversi, i gruppi inizieranno a disegnare o ad incollare (unico uso consentito della colla) sull’asfalto, a seconda della tecnica scelta, i bozzetti ispirati a motivi religiosi e di umana solidarietà. Mentre i più anziani continueranno le operazioni di “capatura“ dei fiori nei vicoli, nei porticati e nelle cantine delle abitazioni, gli infioratori deporranno sui disegni, con impareggiabile precisione, milioni di petali di fiori (freschi e secchi in base alle sfumature cromatiche necessarie), foglie e altri elementi rigorosamente vegetali, come previsto dal regolamento del concorso Infiorate di Spello, che quest’anno compie sessantuno anni. Questo lavoro certosino di composizione sul selciato delle strade durerà fino alle 8 della domenica con il passaggio della giuria e dei fotografi. Turisti e visitatori potranno ammirare le opere completate in tutto il loro splendore fino alla processione del Corpus Domini, che le calpesterà, come vuole la tradizione, ricordando il senso effimero della loro bellezza.

Tante le iniziative che arricchiranno il momento. Il sabato i fiori tornano anche nel piatto. Per i palati sopraffini e gli aspiranti chef, sabato arriveranno anche due corsi di cucina floreale, condotti dallo chef Roberto Sebastianelli, esperto nel preparare celebri piatti con i fiori. Ad arricchire l’offerta la mostra di fotografia storica a cura del Circolo Cinefoto Amatori Hispellum e tante altre esposizioni visitabili.