’Tanti eventi, senza coordinamento’. Federalberghi accende la polemica

Marco Baldassarri: "Importante stagione alle porte ma manca la partecipazione alla pianificazione"

"La settimana di Pasqua è andata bene, tra arrivi di privati cittadini e turismo business. Il weekend invece non al massimo ma il clima meteorologico incerto non ha di certo aiutato, chi poteva muoversi ha preferito andare al sud, dove il sole era assicurato". Il presidente di Federalberghi Foligno, Marco Baldassarri, fa il punto della situazione alla vigilia di una importante stagione di eventi, ponti e festività, tra il 25 aprile, primo maggio e 2 giugno. Una stagione particolare, per la quale si sta lavorando ma dove mancano ancora coordinamento e partecipazione nella pianificazione negli eventi. "Nei prossimi giorni – spiega Baldassarri – ci sarà Festa di scienza, che darà lustro alla città, con relatori di primo piano che dormiranno nelle strutture del centro storico. Difficile che ci sia però un grande turismo esterno. Lo stesso vale per le Giornate Dantesche. Il Mercato europeo ha portato qualche espositore". Stanno arrivando diverse prenotazioni invece per i ponti: "Diverse le richieste, anche perché ci sono in programma molti eventi, anche fuori Foligno, che tirano e che portano alla scelta della nostra città, che risulta essere baricentrica. Di certo porterà anche il Giro d’Italia quanto a ciclisti, staff, Rcs e Rai. Quella sarà una grande opportunità per promuovere il nome di Foligno a livello nazionale". Restano un must e un grande attrattore le Infiorate di Spello. "Per quel periodo siamo già pieni – continua Baldassarri – e abbiamo avuto richiesta a partire da ottobre scorso. Per maggio c’è anche un evento di danza che sta attirando". La richiesta di Federalberghi Foligno è di cambiare passo.

"Analizzando il dato regionale, confrontato con le altre città, vediamo che Foligno presenta una percentuale di occupazione media annuale pari al 30 per cento, come il 2019. Assisi è passata dal 43 al 51 per cento. Gubbio dal 35 al 40. Bevagna dal 21 al 45. Foligno non è cresciuto. Ci sono lacune e manca la programmazione. Noi albergatori stiamo lavorando ad un portale per la prenotazione di eventi, attraverso cui migliorare la promozione. È fondamentale poi cercare di fare il possibile per evitare la sovrapposizione di eventi e iniziative. Uno sforzo, sia nella programmazione anticipata che nel non sovrapporre, che devono fare tutti i Comuni del comprensorio, dai quali non arrivano informazioni su eventi e attività".

Alessandro Orfei