Sulla vicenda dei doppi abbonamenti per gli studenti pendolari tra Umbria e Toscana – costretti a sottoscriverne due da oltre 400 euro l’uno per andare a scuola – la Regione si sta muovendo per individuare possibili soluzioni. Il caso è finito nel recente consiglio regionale su sollecitazione del consigliere Michele Bettarelli, dopo che l’esponente politico aveva ricevuto le numerose segnalazioni delle famiglie dei ragazzi del comprensorio altotiberino costrette a pagare due abbonamenti per integrare tratte su ferro e gomma. Dietro l’assurda situazione ci sarebbe un mancato accordo tra Trenitalia e Busitalia per l’integrazione degli abbonamenti. "La Regione ha sollecitato le aziende a trovare un accordo per delle agevolazioni: questo per evitare che il costo del doppio abbonamento ricadesse sugli utenti, misure che non sono state adottate per il 2024, nonostante la nuova gestione unitaria ne prevedesse l’implicita e scontata conferma. La decisione dei gestori di non mantenere le agevolazioni è inammissibile, considerando le preoccupanti ricadute economiche sull’utenza e probabilmente anche sulla quantità dei titoli venduti": così l’assessore regionale Enrico Melasecche ha chiarito alcuni aspetti della vicenda che coinvolge utenti tra Umbria e Toscana. L’assessore si è impegnato a risollecitare le parti per la soluzione.
Il disagio é sorto dopo il 2023, fino ad allora infatti Busitalia aveva in gestione sia le tratte su gomma che quelle della ex Fcu su ferro. Con il nuovo anno, il gruppo Ferrovie dello Stato, di cui fanno parte sia Busitalia che Trenitalia, ha previsto una redistribuzione di competenze e così, la gestione delle tratte su rotaia che prima era di Busitalia, è passata nelle mani di Trenitalia. "La costruzione dell’offerta di mobilità – dice Bettarelli del Pd – prevedeva un’integrazione tra i due sistemi di mobilità, sia in termini di orari che di accesso, ma con il passaggio della rete ferroviaria regionale a Trenitalia, si è tornati ad avere soggetti economici distinti nella gestione della mobilità su ferro e su gomma: quindi doppio abbonamento". Il consigliere ha chiesto nel frattempo "di istituire una corsa con autobus in un orario previsto intorno alle 7:40 per permettere agli studenti l’utilizzo del solo autobus, situazione richiesta da molte famiglie".