SILVIA ANGELICI
Cronaca

Studentato Fermi allagato: "Stabile sicuro e a norma"

La replica della società che gestisce la struttura: "Il disagio è stato causato dall’eccezionalità del temporale. Nessun rischio per la salute dei ragazzi".

Un corridoio allagato dello studentato Fermi

Un corridoio allagato dello studentato Fermi

L’allagamento dello studentato Fermi di Lacugnano, dove erano alloggiati 30 universitari, sarebbe stato causato dal maltempo, che si è abbattuto su Perugia con carattere del tutto eccezionale. Al di là delle infiltrazioni lo stabile risulta sicuro e a norma sotto tutti i profili di legge. Lo chiarisce la società gestoria in una nota. "L’evento che sabato ha interessato la città è stato di carattere eccezionale, con precipitazioni di intensità straordinaria che hanno provocato allagamenti e disagi diffusi in diverse aree del territorio umbro come documentato da Protezione Civile e Vigili del Fuoco. Le infiltrazioni riscontrate al Fermi - prosegue la gestione - sono risultate peraltro circoscritte e conseguenti a questo episodio meteorologico, con la tassativa esclusione della presenza di carenze strutturali ordinarie e nel pieno rispetto degli standard di sicurezza. Gli episodi verificatisi riguardano, infatti, infiltrazioni superficiali e controsoffitti locali, non la tenuta statica e la sicurezza dell’immobile, già ampiamente ed esaurientemente documentata alla sottoscrizione del contratto tra le parti e previa valutazione dell’intera struttura da parte del Demanio. Occorre anche evidenziare come la società abbia allo stato adempiuto alle attività di manutenzione ordinaria richieste e sia disponibile a fornire la più ampia documentazione tecnica e fotografica sugli interventi già effettuati, dichiarando di essere pronta a rimuovere tempestivamente le problematiche insorte a causa dell’eccezionale evento meteorologico. Si palesano, quindi, del tutto infondate le dichiarazioni riportate “di problemi annunciati” e di “grave rischio per la salute” e conseguentemente per la sicurezza. Esse appaiono connotate da toni allarmistici radicalmente non corrispondenti alle valutazioni tecniche in essere e alle condizioni dell’immobile".

Intanto però l’amministratore di Adisu, Giacomo Leonelli, in un post ribadisce le scelte dell’Agenzia: "Abbiamo deciso di non inserire nel prossimo bando quei posti letto, con l’obiettivo di dare a studentesse e studenti alloggi sempre più qualificati e confortevoli".

S.A.