Storia del Regno d’Italia. E Solomeo si riscopre capitale dell’apicoltura

Grazie al lavoro dello storico Gianfranco Cialini si è accertata l’esistenza agli inizi del ’900 di un Regio Osservatorio Apistico. Convegno sui risultati della ricerca.

Storia del Regno d’Italia. E Solomeo si riscopre capitale dell’apicoltura

Storia del Regno d’Italia. E Solomeo si riscopre capitale dell’apicoltura

Una giornata di studio sulle api e l’ambiente nata dalla scoperta dello storico Gianfranco Cialini, organizzata dall’Associazione Lions d’Italia: così Solomeo si riscopre capitale dell’apicoltura nel Regno d’Italia, vanto per la terra umbra, ma repentinamente caduto nell’oblio. Oggi, grazie al lavoro di riscoperta dello storico Gianfranco Cialini, torna alla luce. Circa un anno fa, infatti, si è appreso dell’esistenza nei primi anni del secolo scorso di un Regio Osservatorio Apistico con base a Solomeo. Un luogo legato a doppio filo all’affascinante figura del suo direttore, Pietro Monini.

I risultati di questo lavoro di ricerca saranno esposti nel corso di una giornata, in programma dìomani, organizzata dall’Associazione Lions d’Italia (Multidistretto 108 Italy), di cui Cialini è socio (è presidente del club Corciano Ascanio della Corgna), alla presenza dell’imprenditore Brunello Cucinelli, il “re del cashmere“ che ha scelto Solomeo come base per l’attività del proprio gruppo. Sarà proprio il teatro Cucinelli di Solomeo ad ospitare, a partire dalla 9,30, un convegno sul tema “Proteggiamo le api, salvaguardiamo l’ambiente e il nostro futuro“. Lo storico Cialini interverrà sul tema “Un maestro dimenticato. Pietro Monini e il Regio Osservatorio Apistico di Solomeo“, per raccontare di come, da una semplice cartolina acquistata su eBay, è stato possibile ricostruire la storia di un personaggio e di un luogo. E di come il piccolo paese di Solomeo, con solo 400 abitanti, fosse, oltre cento anni fa, un centro di riferimento dell’apicoltura nazionale e internazionale.

A parlare anche Michele Martella, governatore Distretto Lions 108 L delegato al tema nazionale “Salviano le api e la biodiversità“ , Claudio Sabattini, Presidente consiglio dei governatori Multidistretto 108 Italy, Lorenzo Pierotti, sindaco di Corciano, Roberto Morroni, assessore all’Agricoltura della Regione Umbria, e ovviamente l’imprenditore Brunello Cucinelli, per conto della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, Luciano Giacché già docente di Antropologia dell’Alimentazione all’università di Perugia, inoltre, tratterà il tema: "La scienza delle api e le api nella scienza in Umbria: Corniolo della Cornia e Federico Cesi. Tiziano Gardi, già docente di Apicultura all’università di Perugia ed esperto apistico del Masaf, su: “L’importanza delle api in natura. Situazione e prospettive dell’apicoltura in Umbria, nella salvaguardia dell’Apis Mellifera Ligustica“. Sull’azione dei Lions interverranno Rosa Fogli e M. Valeria Puddu.