Lorenzo e Florencia ’stellati’. Premio Michelin in Francia

Magione: la coppia di chef Ragni-Montes ottiene il riconoscimento nell’evento dedicato alle Guide 2024. Gestiscono il prestigioso ristorante ’Onice’ a Nizza

Il magionese Lorenzo Ragni e Florencia Montes nel loro ristorante di Nizza

Il magionese Lorenzo Ragni e Florencia Montes nel loro ristorante di Nizza

Magione (Perugia), 23 marzo 2024 - Un magionese nell’Olimpo della cucina d’alta scuola. Lo chef Lorenzo Ragni – appena trent’anni e originario di Magione – ottiene in Francia, assieme alla compagna Florencia Montes, anch’essa chef, di origini argentine, la sua prima stella Michelin. L’importante riconoscimento è stato assegnato alla coppia italo-argentina ieri durante l’annuale cerimonia della Guide Michelin France 2024. A essere premiata è la cucina del loro ristorante ’Onice’ in rue Antoine-Gautier a Nizza nel quartiere degli antiquari della città della Costa Azzurra.

Florencia e Lorenzo, dopo una carriera internazionale in ristoranti stellati, si conoscono a Mentone in Francia lavorando entrambi per il grande chef Mauro Colagreco al ristorante Mirazur. Per la giuria Guide Michelin France 2024 il loro ristorante Onice di Nizza ha grandi potenzialità e merita il riconoscimento di una stella. "Da Magione – scrive il sindaco Giacomo Chiodini – mandiamo con entusiasmo e ammirazione i più sentiti complimenti per questo importante premio a Lorenzo e Florencia, orgogliosi del successo che questa coppia sta incontrando sul loro cammino. Un caro saluto anche al papà Bruno Ragni, che per tanti anni ha deliziato Magione con la sua pizza lungo corso Marchesi, alla madre Silvana e al fratello Matteo, anche lui chef di primo ordine". Nella vita di Lorenzo Ragni la cucina ha sempre avuto un ruolo di primo piano. All’età di 14 anni inizia ad aiutare il padre nella pizzeria di famiglia, nel cuore di Magione, dove ha vissuto ed è cresciuto. Contemporaneamente inizia gli studi culinari presso l’istituto alberghiero di Assisi. Trascorre le estati lavorando nei ristoranti tipici umbri fino ad approdare a L’Osteria Le Logge di Siena. Poi la Francia.