
Spettacolo, cultura e sport Gubbio fa il pienone grazie a danza e cross
Un fine settimana all’insegna dello spettacolo, della cultura e dello sport: questo il weekend eugubino, che ha ospitato in contemporanea due importanti appuntamenti che ha attratto due pubblici molto differenti, ma che allo stesso modo hanno fatto risaltare Gubbio in tutto il suo splendore. Sul lato artistico ci ha pensato il Festival di Danza “Renato Fiumicelli” che, giunto alla 40° edizione, continua a regalare spettacoli degni di nota e a lustrare il nome della città di pietra. Non senza ostacoli: il terremoto dello scorso giovedì ha fatto slittare su ordine del Prefetto la serata d’apertura prevista per il 9 marzo, ma nonostante questo la kermesse si è rivelata un vero successo. A partire dal venerdì che ha visto protagonista, sul palco di un gremito Teatro Comunale “Luca Ronconi”, il corpo di ballo della Kiev State Ballet School, che si è esibito in “Ukrainan Dance”, uno spettacolo dall’elevato livello tecnico, nell’intervallo del quale è stato proiettato un video che mostrava le bellezze architettoniche e paesaggistiche dell’Ucraina, molte delle quali distrutte dalla guerra. Sulle orme dello scorso anno, nella serata di sabato il Festival ha proposto un concorso aperto a tutti, mentre domenica c’è stata la Rassegna accorpata al Festival, nel corso della quale è stata assegnata una borsa di studio in denaro in memoria del Maestro fondatore Renato Fiumicelli. In contemporanea, a distanza di poche centinaia di metri, il Teatro Romano ospitava la Festa del Cross con le finali nazionali dei campionati di atletica leggera.
Il risvolto a livello di immagine, per la città, è stato immenso: il festival di danza ha portato a Gubbio ben 30 scuole di danza, oltre 300 ballerini e 1000 tra maestri e accompagnatori; la Festa del Cross, invece, considerati atleti, accompagnatori e allenatori, ha fatto registrare circa 8000 presenti. Numeri importanti per la crescita del territorio dal punto di vista turistico, economico e di visibilità, corroborati anche dalle due ore di diretta RaiSport nel corso delle finali di atletica. Tutto questo si è reso possibile grazie all’organizzazione delle associazioni locali, all’impegno dell’amministrazione comunale e di tutti gli enti, dalla Fidal alla Kiev State Ballet School, che con la loro presenza e patrocinio hanno fatto sì che tutto si svolgesse secondo i programmi.