REDAZIONE UMBRIA

Sottopasso ferroviario ’blindato’ Basta degrado, sporcizia e pericoli

Assisi, approvata la delibera relativa alla riqualificazione della viabilità di via Patrono d’Italia

Si interverrà per la riqualificazione del sottopasso ferroviario di via Patrono d’Italia in un’ottica di decoro, ama anche della sicurezza dei fruitori dell’importante infrastruttura. Da tempo erano evidenti situazioni di degrado legato da un lato al deterioramento dei materiali (mattonelle alle pareti cadute, pavimentazioni deteriorate), ma anche un eccesso di scritte, non sempre poetiche (tutt’altro) e comunque brutte a vedersi in un tratto di strada percorso quotidianamente da molte persone, compresi tanti stranieri che si muovono da e per lo scalo ferroviario. Ad aggravare il tutto anche episodi di maleducazione, con l’abbandono di cartacce e immondizia. La giunta comunale, nei giorni scorsi, ha approvato la delibera relativa alla riqualificazione della viabilità di via Patrono d’Italia e in particolare alla manutenzione straordinaria del vicino sottopasso ferroviario. I lavori al sottopasso ferroviario avranno un costo di 330 mila euro che sono stati ottenuti grazie a un finanziamento del ministero dell’interno tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). In merito a questa scelta, di mettere a posto il sottopasso, l’amministrazione sottolinea come tali lavori rientrino in una serie di interventi migliorativi sia per garantire la conservazione e il decoro del patrimonio demaniale sia per tutelare la viabilità in termini di sicurezza dei cittadini e dei turisti. Per la verità si tratta del secondo stralcio dell’intervento, il primo si era concluso con la sistemazione dei servizi idrici e delle fognature e quindi la ripavimentazione con i sanpietrini del tratto tra la Basilica di Santa Maria degli Angeli e piazza Garibaldi. Un intervento, quest’ultimo, servito a sanare una situazione che si era evidenziata dopo il rifacimento del tratto che attraverso il centro della frazione, proprio all’altezza della basilica e della piazza antistante: il cedimento della pavimentazione a sanpietrini, con buche e tratti così rovinati da mettere a dura prova automobilisti e pedoni, con la situazione ancora più complicata in caso di pioggia.