Si completano gli ascensori per i Giardini

A Todi sono in corso i lavori per i nuovi ascensori a via Termoli, parte di un progetto per potenziare il trasporto urbano nel centro storico. Finanziati con 5,6 milioni di euro dal Pnrr, i lavori includono anche la creazione di un percorso pedonale fino ai Giardini pubblici Oberdan.

Si completano gli ascensori per i Giardini

Si completano gli ascensori per i Giardini

TODI – Sono in corso in via Termoli i lavori di consolidamento del tratto nel quale è previsto lo sbarco degli ascensori la cui stazione di valle è già stata realizzata a Porta Orvietana. L’intervento sarà completato in questi giorni, proprio come previsto dall’ordinanza di limitazione del traffico ai residenti. Un progetto, quello dei due nuovi ascensori, alternativi all’impianto di Porta Orvietana che non ha mai funzionato a dovere, fonte di alcune polemiche per l’impatto che andranno ad avere nella zona. Avranno una capacità di venti persone a cabina e andranno ad affiancarsi all’attuale risalita meccanizzata. Il tutto nell’intenzione, dichiarata, dell’amministrazione comunale di riqualificare l’area di attesa, riaprire il percorso pedonale alternativo e potenziare il sistema di trasporto urbano al servizio del centro storico di Todi.

Secondo il progetto che il Comune sta portando avanti, sarà possibile realizzare un’adeguata viabilità di collegamento pedonale tra lo sbarco dei nuovi ascensori in via Termoli fino ai Giardini pubblici Oberdan grazie ai lavori di rigenerazione urbana già pronti a partire, un piano straordinario di interventi finanziato con un totale di 5,6 milioni di euro dalla missione 5 del Pnrr. Dall’arrivo in via Termoli, infatti, è previsto un percorso che vedrà la costruzione di una galleria con ingresso presso le fontane pubbliche sottostanti gli "Amici dell’Orto" e l’installazione di un secondo ascensore interrato fino ai Giardini pubblici, all’inizio di via Ciuffelli. Sempre secondo il Comune si tratta di un intervento di grande rilievo per la mobilità alternativa in città e il rilanciop complessivo del centro storico.

S.F.