
Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri
Già arrestato a novembre per reati legati allo spaccio, un 45enne altotiberino, attualmente in attesa di processo e gravato dall’obbligo di firma, è finito nuovamente in manette. Anche diversi suoi clienti sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori. I carabinieri hanno continuato nel tempo a monitorare la sua abitazione, meta di un via vai incessante di ‘persone note’: "Fin dai primi giorni del 2025, con appostamenti, pedinamenti e altre attività, gli inquirenti hanno accertato numerosi episodi di spaccio di droga a carico del 45enne, sequestrando diverse quantità di sostanza, per lo più cocaina, oltre a materiale da taglio e oggetti per pesatura e confezionamento". In una nota diramata nelle scorse ore i militari dell’Arma danno conto dell’arresto di questo pusher ritenuto dalla Procura di Perugia "uno dei principali canali di rifornimento di cocaina di tutto l’Altotevere".
Il 45enne, accusato di una serie di episodi di spaccio di sostanze stupefacenti è dunque stato arrestato nuovamente dai carabinieri di Città di Castello, proprio su richiesta del Tribunale. L’uomo, nonostante fosse sottoposto all’obbligo di firma in caserma, avrebbe proseguito la sua attività illecita. I carabinieri hanno continuato le indagini, visto anche un sospetto andirivieni di personaggi legati al mondo della droga, poi identificati. La Procura ha chiesto una misura cautelare in carcere a carico dell’uomo e il gip ha disposto il provvedimento. L’uomo si trova a Capanne.