Scuola, i sindaci adesso contrattaccano

I sindaci di San Geminini e Acquasparta rassicurano sull'assenza di misure di dimensionamento scolastico, sottolineando come l'amministrazione regionale sia attenta al futuro dei territori. Le polemiche strumentali sull'argomento sono condannate.

SAN GEMINI "Con le rassicurazioni avute dalla Regione sul dimensionamento scolastico, auspichiamo che possano finalmente cessare le assurde polemiche strumentali cavalcate per meri fini di speculazione politica e fondate sul nulla". Così i sindaci di San Geminini, Luciano Clementella, e Acquasparta, Giovanni Montani. "Non c’è nessuna misura che coinvolge le due autonomie scolastiche di Acquasparta/San Gemini e Montecastrilli/Avigliano, come avevamo avuto modo più volte di affermare, grazie alle continue interlocuzioni con la Regione con cui è sempre aperto un proficuo confronto per orientare al meglio il futuro dei nostri territori – continuano i sindaci – . Proprio in virtù dell’attenzione di questa amministrazione regionale, siamo stati recentemente riconosciuti area interna e per questo destinatari di specifiche risorse regionali, nazionali e comunitarie per sviluppare, qualificare ed efficientare i servizi, tra cui anche la scuola, in un’ottica di crescita e sviluppo. Risorse che stiamo programmando in accordo con la Regione e con gli altri zindaci con l’unico obiettivo di innalzare la qualità della vita dei nostri cittadini e l’attrattività dei nostri comuni". "Siamo per il rafforzamento della scuola e non per il suo impoverimento – concludono – , quindi le strumentalizzazioni politiche su questo argomento le troviamo povere di senso, molto scorrette e del tutto inopportune".