
"Questo non è un bagno per cani". La scritta è apparsa ieri mattina in pieno centro storico, nel quartiere di...
"Questo non è un bagno per cani". La scritta è apparsa ieri mattina in pieno centro storico, nel quartiere di San Martino, precisamente all’incrocio tra via Gabrielli e via Nicola Vantaggi. Non è presente nessuna firma e l’autore resta dunque anonimo (almeno per il momento), ma potrebbe trattarsi con ogni probabilità di qualcuno che, passando spesso in quel tratto di strada, si è stancato di incontrarvi sempre macchie non gradite sia per questioni igieniche che di decoro.
Se da una parte il messaggio può essere giusto, si poteva senza dubbio scegliere un altro metodo di comunicazione: scrivere con un pennarello sulla pavimentazione del centro storico (e quindi su suolo pubblico) è un atto vandalico che potrebbe essere considerata ben peggiore dall’azione che la scritta stessa accusa. L’immagine è subito rimbalzata sui social dove in molti si sono posti lo stesso interrogativo, sottolineando l’ironia di chi, accusando altri di essere poco rispettosi del decoro urbano da mantenere, soprattutto nel centro storico, risponde al mancato rispetto con quella che è forse una mancanza ancora maggiore.
Insomma, nel tentativo di porre argire a un’abitudine sgradevole, forse si è finiti per fare peggio, sporcando con un pennarello quella stessa paviementazione che si chiede di tutelare, in qualche modo, da chi non bada in maniera troppo efficace ai propri amici a quattro zampe. Una toppa peggiore del buco? Forse sì, considerando che, comunque, la scritta indelebile rimarrà lì per chissà quanto tempo con la speranza che non inauguri una qualche forma di emulazione che potrebbe essere sgradevole quanto i bisogni incontrollati dei cani. La prossima volta, sperando non ce ne siano, un foglio potrebbe far passare lo stesso messaggio.