
L’assessore Rodolfo Braccalenti
È in corso in Pinacoteca la mostra “Schiavi di Hitler“, proposta dall’istituto di storia Venanzio Gabriotti: documenta la tragica vicenda dei prigionieri militari e dei deportati civili italiani nei lager tedeschi. All’inaugurazione erano presenti diversi famigliari di tifernati che vissero quel dramma. L’esposizione va a colmare un vuoto della memoria storica, che ha trascurato questo aspetto della seconda guerra mondiale. Furono 40 i militari di Città di Castello e una decina i civili che morirono per gli stenti nei lager nazisti. I pannelli della mostra sono ricchi di documenti e fotografie che raccontano in ogni aspetto la drammatica esperienza della prigionia; li corredano inoltre commoventi testimonianze degli internati. La mostra, realizzata da Valter Merazzi e Maura Sala per il Centro Studi Schiavi di Hitler, con documentazione su deportati e internati altotiberini prodotta dall’Istituto Gabriotti sarà visibile fino a domenica 13 ottobre dalle ore 10.30 alle ore 12 e dalle 16.30 alle ore 18.30. Il presidente del Gabriotti, Alvaro Tacchini, ha parlato di "un ulteriore ed importante tassello nel mosaico delle manifestazioni per l’80mo anniversario della Liberazione della città dal nazi-fascismo".