
Ricorre domani, 5 agosto, il quindicesimo anniversario dell’"ascesa al cielo" della piccola Sara Mariucci (31 dicembre 2002 – 5 agosto 2006), uccisa a Villapiana Scalo, dove si trovava in vacanza, da una scarica elettrica sprigionatasi da un giochino sul quale si apprestava a salire. Nella circostanza, preceduto da un concerto di Umbria Ensemble (ore 16.30), nella chiesa parrocchiale di S.Martino in Colle (ore 18) sarà celebrata una Messa dal Vescovo Luciano Paolucci Bedini. La ricorrenza richiama il drammatico episodio avvenuto all’indomani dell’incontro in sogno (una visione?) avuto da Sara con "Mamma Morena", Madonna venerata nella boliviana Copacabana, la sera prima di morire, raccontato durante i funerali da mamma Anna.
Una vicenda che ha sublimato ben presto un lutto in dono, facendo della piccola una "risorsa" capace di riaccendere fiducia e speranza, rianimare la fiammella della fede.
La cappellina annessa alla chiesa parrocchiale di San Martino in Colle, dove dal 28 marzo 2016 sono stati trasferiti i resti mortali dal cimitero frazionale, è un approdo che sempre più cercano sicuri di trovare confidenza ed ascolto, conforto e aiuto. I "registri" che sintetizzano tutto questo, con grafie che parlano da sole, si esauriscono rapidamente al pari dei "ricordini". Sono state esaurite già, tanto da dover procedere ad una rapida ristampa, le 30.000 copie editate nell’ agosto scorso!
"Sono stati quindici anni di una pienezza incredibile – confida mamma Anna -. Sara, che ci ha lasciato un tesoro di Fede in Dio, è stata un dono non solo per noi, ma per tutti; chi incontra la sua storia incontra Dio, rianima la speranza e quella fiammella che si accende in ogni cuore con il Battesimo". "Quel 5 agosto 2006 – aggiunge nonno Palmiro – è stata una immensa disgrazia, trasformatasi pian piano in una immensa grazia per la famiglia e non solo".
La vicenda di Sara ha oltrepassato i confini nazionali ed è conosciutissima in Bolivia tanto che la messa che sarà celebrata domani dal Vescovo Luciano, sarà officiata in contemporanea con quella dell’ arcivescovo di El Alto, Mons. Percy Lorenzo Galván Floresil, nel santuario di Mamma Morena a Copacabana, al centro il 5 agosto di solenni cerimonie. Sulla vicenda di Sara sono state scritti due volumi; uno da parte di Padre Ferrari ed il più recente "La grande storia della piccola Sara Mariucci e di Mamma Morena" di Enrico Solinas.
G.B.