REDAZIONE UMBRIA

Sanità, colpo a sorpresa. L’Asl proroga gli incarichi ai direttori dei distretti

Il manager Nardella prende in contropiede la Regione: "Garantire continuità". Contratti allungati di cinque anni. Ma la presidente Proietti vuole cambiare.

A firmare la proroga dei responsabili di Distretto è stato il direttore generale della Asl 1 Nicola Nardella

A firmare la proroga dei responsabili di Distretto è stato il direttore generale della Asl 1 Nicola Nardella

L’Asl 1 proroga per cinque anni gli incarichi di quasi tutti i direttori dei Distretti in scadenza a fine anno. La mossa – che ha colto di sorpresa la nuova Giunta regionale – è stata messa nero su bianco dal direttore generale della Asl della provincia perugina, Nicola Nardella (il cui incarico scadrà il 30 settembre 2026) che nell’atto viene motivata in quanto decisa "nelle more della definitiva approvazione del Piano sanitario regionale" e "al fine di garantire continuità nella gestione aziendale". L’Usl inoltre "non ha ritenuto opportuno richiedere alla Regione l’autorizzazione alla copertura di sei strutture complesse, tante quanti sono, a oggi, i Distretti che insistono nel territorio dell’Azienda". E tenendo conto anche delle verifiche svolte del collegio tecnico di valutazione, che hanno avuto "un esito pienamente positivo".

In sostanza la mossa è giustificata dal fatto che il Piano sanitario regionale non è arrivato a compimento nella scorsa legislatura. E questo consente al direttore generale di prorogare per cinque anni quegli incarichi e "comunque – è scritto nell’atto – non oltre gli eventuali mutamenti degli assetti organizzativi derivanti dalla definitiva approvazione del Piano sanitario regionale e/o diversa configurazione dell’atto aziendale". In sostanza se venisse approvato un nuovo Piano o venisse applicato il taglio dei Distretti – come previsto nel vecchio atto imbastito dalla Giunta regionale di Donatella Tesei – la partita delle nomine verrebbe riaperta. Le proroghe degli incarichi fino alla fine del 2029 riguardano quindi Daniela Felicioni per quanto riguarda il distretto dell’Alto Tevere, Paola Tomassoni per quello dell’Alto Chiaschio, Ilaria Vescarelli per quello dell’Assisano ed Emilio Paolo Abbritti per quello del Trasimeno. Per quanto riguarda quello del Perugino invece il mandato di Barbara Blasi scadrà il 30 giugno del 2026. Proroghe che arrivano dopo il prolungamento dei contratti per sei mesi deciso a giugno. Per quanto riguarda in vece la Usl 2 (Foligno, Spoleto e Terni) l’iter della valutazione non si è concluso per tutti e così Piero Carsili, direttore generale facente funzione che ha preso il posto lo scorso anno di Massimo De Fino, ha deciso per ora di concedere una proroga fino al prossimo 28 febbraio in attesa del termine della procedura di valutazione.