
La cerimonia per Lina Berellini
Che grado di parentela avete voi e Lina?
"Nostro nonno Enzo è il figlio di Lina. Purtroppo non l’abbiamo mai conosciuta perché è venuta a mancare nel 1963".
Perchè le è stato dato il riconoscimento “giusta tra le nazioni”?
"Lina viene ricordata perché è riuscita a mettere in salvo due bambini ebrei, i fratelli Calef, durante la Seconda guerra mondiale dai rastrellamenti nazisti, fingendosi loro zia.Lasciò Perugia con i bambini rifugiandosi a Pitigliano".
Come è riuscita a cavarsela,si è mai trovata in pericolo?
"Lina nel 1941 lavorava come bambinaia per la famiglia Calef, da quando le furono affidati i due bambini lei si è sempre trovata in pericolo ma si è comportata con molto coraggio. In particolare una volta quando due soldati delle SS entrarono in casa di Lina, lei preparò loro un ottimo pranzo. I soldati fecero anche i complimenti al piccolo Sergio perché aveva gli occhi azzurri e i capelli biondi chiamandolo “Bello nostro”".
La famiglia Calef si ricongiunse mai?
"Si, nel 1944 si incontrarono a Trevignano, infatti Lina e il signor Luciano Calef riuscirono a tenersi in contatto".
Dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita?
"Nel 1947 lascia definitivamente la famiglia Calef e si sposa con Vincenzo Apostolico e vanno a vivere ad Assisi, un anno avranno il loro primo figlio Enzo nostro nonno. E muore nel 1963".