SILVIA ANGELICI
Cronaca

Salvati dai cani bagnino Maia e Nita. Famiglia ternana rischiava di annegare

Montalto di Castro: padre, madre e figlia non riuscivano a tornare a riva. Provvidenziale l’intervento delle unità cinofile

La famiglia salvata con la bagnina, Maia e Nita

La famiglia salvata con la bagnina, Maia e Nita

Un bagno rilassante, gli scherzi, un po’ di refrigerio dal caldo battente. Poi le grida, il panico, l’impossibilità a ritornare verso il bagnasciuga. La vacanza al mare poteva trasformarsi in una tragedia: provvidenziale l’intervento di due cani bagnino, Maia e Nita, che hanno salvato una famiglia di Terni in vacanza a Montalto di Castro. Domenica mattina, attimi di terrore per padre, madre e figlia, che rischiavano di morire annegati a causa delle forti correnti. Erano le 11.15 sulla spiaggia libera di Montalto, tra gli stabilimenti Tirreno e Ippocampo, quando la famiglia è stata soccorsa perché in difficoltà nel rientrare a riva.

Due unità cinofile della Scuola italiana cani salvataggio del Tirreno, Maia (Golden Retriever) e Nita (Labrador Retriever) sono intervenute insieme alla bagnina della società Lifeguard, Bianca Lavinia Coluscu, in postazione comunale su quel tratto di spiaggia. R.A. (padre) R.G. (figlia) e D.D. (madre), originari della provincia di Terni, sono stati bloccati dalla corrente di risacca a circa 50 metri dalla riva: le grida della donna e della figlia nel panico hanno immediatamente allertato la bagnina di Lifeguard che, come da protocollo ha emesso tre fischi di allarme prima di entrare in acqua, richiedendo in tal modo il supporto della adiacente postazione di sicurezza Sics.

La perfetta sinergia tra bagnina e cani ha permesso di scongiurare l’ennesima tragedia di questo fine settimana nero sulle coste laziali. "Nel giro di pochi minuti - riferiscono dalla Scuola - tutto il nucleo familiare e stato trasportato contemporaneamente in sicurezza a riva nonostante la forte corrente contraria, limitando l’incidente alla sola ingestione di acqua, senza conseguenze sanitarie".

Grazie ad una stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale, nel territorio di Montalto di Castro sono dislocate circa 10 unità cinofile ogni week end, che si integrano con i presidi di sicurezza degli stabilimenti privati e del Comune stesso, sotto il continuo coordinamento dell’ Ufficio della Capitaneria di Porto, anch’esso immediatamente allertato dagli operatori in caso di ulteriori soccorsi da mare, che fortunatamente non si sono resi necessari.