SILVIA ANGELICI
Umbria

Padre, madre e figlia salvati dai cani bagnino: riportati a riva da Maia e Nita

Attimi di paura per una famiglia ternana domenica sulla spiaggia libera di Montalto di Castro, in difficoltà a causa della corrente. Le unità cinofile della Scuola italiana cani salvataggio recuperano tutti e tre

Storia a lieto fine grazie a Maia e Nita

Storia a lieto fine grazie a Maia e Nita

Terni, 28 luglio 2025 - Un bagno in mare che poteva finire in tragedia. Una famiglia ternana (padre, madre e figlia) rischiava infatti di finire annegata, ma per fortuna Maia e Nita, unità cinofile della Scuola italiana cani salvataggio, addestrati proprio a questo genere di emergenze, sono riusciti a salvare tutti e tre. 

L’allarme è scattato domenica intorno alle 11.15 sulla spiaggia libera di Montalto di Castro, tra gli stabilimenti Tirreno e Ippocampo: i tre si trovavano in difficoltà nel rientrare a riva, bloccati dalla corrente di risacca a circa 50 metri dal bagnasciuga. Nel panico, madre e figlia hanno iniziato a gridare, allertando la bagnina di Lifeguard, Bianca Marina Coluscu, in servizio su quel tratto di spiaggia. Come da protocollo, ha emesso tre fischi di allarme prima di entrare in acqua, richiedendo in tal modo il supporto della adiacente postazione di sicurezza Sics. Con l'esperta sono entrate in acqua anche i due cani bagnino Maia (Golden Retriever) e Nita (Labrador Retriever). “La perfetta sinergia tra bagnina e unità cinofile Sics – spiegano dalla Scuola di salvataggio - ha permesso di scongiurare l’ennesima tragedia di questo fine settimana nero sulle coste laziali. Nel giro di pochi minuti, tutto il nucleo familiare e stato trasportato contemporaneamente in sicurezza a riva nonostante la forte corrente contraria, limitando l’incidente alla sola ingestione di acqua, senza conseguenze sanitarie”.