Ristoratrice, laureata e ’scomoda’

Vittoria Ferdinandi, direttrice del ristorante "Numero Zero" a Perugia, è stata premiata per il suo impegno nell'inclusione sociale di persone con disturbi mentali. Ha ricevuto l'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal presidente Sergio Mattarella.

Ristoratrice, laureata e ’scomoda’

Ristoratrice, laureata e ’scomoda’

PERUGIA – Vittoria Ferdinandi, 37 anni, è laureata in Filosofia e Scienze tecniche e psicologiche. È la direttrice del ristorante (e centro polifunzionale) "Numero Zero": aperto a Perugia nel novembre 2019, impiega un gruppo di ragazzi e ragazze (pari al 50% del personale) che soffrono di disturbi mentali di diversa entità e che si alternano tra cucina, sala e bancone. Per questo ha ricevuto l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella "per il suo contributo nella promozione di pratiche di autonomia e di inclusione sociale per i malati psichiatric".

Ferdinandi è una che la politica la conosce bene e che nel tempo si è impegnata in prima persona. Anni fa, ad esempio, fu tra i promotori di alcune giornate di riapertura del Mercato Coperto di piazza Matteotti, portando in quello storico spazio "prodotti a km 0" e raccogliendo consensi dai cittadini e dall’amministrazione. Ma quell’esperimento non andò avanti, il Comune scelse un’altra strada. La 37enne fu anche tra coloro che si opposero con forza all’apertura di un negozio della Nestlè, con tanto di tavolini all’aperto, sotto le Logge di Braccio, in piazza IV Novembre. Eugenio Guarducci non l’ha dimenticata di sicuro.