
Riccardo Leonelli racconta Poe tra horror e ironia con “Non giocarti la testa col diavolo” al Clitunno
E’ noto al grande pubblico per aver interpretato numerose fiction Rai, da “Il Paradiso delle signore” e “Luisa Spagnoli” a “La fuggitiva”, “Nero a metà”, “Don Matteo”, “Un passo dal cielo” e “Una pallottola nel cuore”: l’attore e regista umbro Riccardp Leonelli (nella foto) è oggi protagonista del nuovo appuntamento per la stagione di teatro e danza del Clitunno di Treci che la società “Tec - Teatro al Centro“ organizza con il titolo “Atto 2 specialità Teatro (locale confermato)”. Alle 17 sarà interprete e autore di “Non giocarti la testa col diavolo”, un omaggio allo scrittore dell’incubo Edgar Allan Poe con uno spettacolo in equilibrio tra horror e umorismo. Poe infatti non è stato soltanto un inventore di gialli, incubi e personaggi oscuri indimenticabili, ma anche – e non tutti lo sanno – un felicissimo scrittore umoristico.
Sulla scena Leonelli dà voce a un Poe molteplice e diviso, attraversando i più svariati stati dell’animo umano in un viaggio dove l’attore/narratore rivive le sue storie e quelle dei suoi personaggi. Ad accompagnarlo il quartetto musicale composto da Emanuele Cordeschi, voce e batteria, Riccardo Cordeschi al basso, Lorenzo D’Amario alla chitarra elettrica ed Emanuele Grigioni alle tastiere che eseguiranno potenti brani originali e cult del repertorio progressive rock, con l’aggiunta di proiezioni video che arrivano di volta in volta al cuore dei racconti grazie alla partecipazione di Sergio Petrucci e Valentina Lilla.
Dal racconto grottesco “Non bisogna giocarsi la testa col Diavolo“, da cui lo spettacolo trae il titolo, all’ossessionante narrazione de “Il cuore rivelatore“, la performance conduce il pubblico in un’America lontanissima da quella attuale, già densa di storie di forte impatto emotivo, passando dal riso all’incubo, dalla caricatura alla depravazione morale.
Prevendite su VivaTicket, info e prenotazioni al 375.6245808.