Riapre al pubblico il teatro più piccolo del mondo

Monte Castello di Vibio, completato l’intervento di restauro del ’Concordia’. Con i suoi 99 posti è un gioiello unico. Migliorati ospitalità e sistemi di sicurezza.

Riapre al pubblico il teatro più piccolo del mondo

Riapre al pubblico il teatro più piccolo del mondo

Da oggi a Monte Castello di Vibio, le porte del teatro della Concordia, che con i suoi 99 posti è noto anche come il più piccolo del mondo, sono nuovamente aperte. A tagliare il nastro del rinnovato spazio culturale dopo i i lavori di restyling, efficientamento energetico e miglioramento della sicurezza la sindaca Daniela Brugnossi, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, la consigliera della Provincia di Perugia, Erika Borghesi insieme alla direttrice dei lavori, architetto Giovanna Chiuini, al restauratore Alberto Spurio Pompili ed Edoardo Brenci, presidente della Società del Teatro della Concordia (associazione di promozione sociale) che ne ha la gestione.

Presenti, tra gli altri, anche il presidente Anci Michele Toniaccini e il sindaco di Todi Antonino Ruggiano. "Riapriamo il teatro dopo un periodo sofferto, consapevoli di aver portato a termine lavori importanti – ha affermato la sindaca Brugnossi – e dell’indiscusso valore di un intervento che proietta il nostro teatro nel futuro. Il momento è significativo perché dopo la pandemia e i lavori, il territorio ha più che mai bisogno di visibilità e di nuovi flussi turistici". Per la presidente Tesei "questo teatro rappresenta una vera eccellenza per la nostra regione. È un luogo di cultura, aggregazione e la Regione continua ad investire nella cultura e in tutte le sue declinazioni per una sempre maggiore promozione del territorio". L’intervento del teatro è stato interamente finanziato con fondi del Piano Cultura e Turismo del Ministero della Cultura, per un importo di 250.000 euro.