CRISTINA CRISCI
Cronaca

Restauro delle Mura. Lavori estesi fino al Liceo

Nel Rione San Giacomo il tratto da riqualificare arriva a 320 metri. C’è la variante progettuale della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio. .

Il tratto delle Mura interessato dall’intervento

Il tratto delle Mura interessato dall’intervento

Si allarga il cantiere per il recupero delle Mura urbiche del rione San Giacomo: il tratto che verrà restaurato comprenderà anche i 90 metri lineari tra il bastione di viale Diaz e l’ingresso del Liceo Plinio il Giovane. L’intervento è possibile grazie alle economie di gara e a una variante progettuale della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, responsabile dell’intervento da un milione e mezzo di euro finanziato del Ministero della Cultura. Lo annuncia il sindaco Luca Secondi, sottolineando come la decisione della Soprintendenza rappresenti "un’ottima notizia per tutta la città".

Dal 2003 a oggi sono stati investiti oltre 6 milioni di euro in diversi tratti: dal Cassero a Porta San Giacomo, dai Frontoni a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, con lavori di consolidamento e valorizzazione che hanno ridato decoro alle Mura. "Questo intervento – ha aggiunto Secondi – si inserisce nella strategia di riqualificazione complessiva del cuore cittadino". Il cantiere nel rione San Giacomo, aperto lo scorso febbraio, interesserà complessivamente circa 320 metri di cinta muraria: i lavori comprenderanno entrambi i versanti della fortificazione e prevedono il consolidamento della struttura. Il sindaco ha anticipato che, per consentire "l’allestimento del nuovo tratto di cantiere, saranno adottate specifiche misure di sicurezza e isolamento dell’area, che verranno comunicate ai cittadini nelle prossime settimane". Come per il tratto attualmente interessato dai lavori, l’intervento comprenderà entrambi i versanti della fortificazione, assicurando "il necessario consolidamento al manufatto e riportando all’antico splendore anche i particolari architettonici che caratterizzano la struttura".

Al taglio delle essenze arboree e arbuQuindi stive presenti, seguiranno le operazioni di disinfestazione e pulizia della muratura per la rimozione di efflorescenze, di parti friabili o sabbiose. Saranno, quindi, effettuate tutte le opere di consolidamento e ripristino delle superfici in pietra, con la risagomatura e l’impermeabilizzazione delle sommità murarie, precisa ancora il sindaco in una nota diramata ieri. Quindi con l’aggiunta dei 90metri lineari, la riqualificazione interesserrà un tratto di 320 metri di cinta muraria.