
La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei
Perugia, 3 giugno 2020 - «Ma quali, restrizioni. Servono controlli e cautela ma anche ottimismo". E’ questo il ‘mantra’ della governatrice umbra, Donatella Tesei, sulla riapertura degli spostamenti tra cittadini di diversi regioni che è scattata a mezzanotte in punto. "Se il Governo ha preso questa decisione avrà fatto valutazioni attraverso i parametri del Comitato tecnico scientifico. Noi abbiamo adottato delle linee di sicurezza per tutte le nostre aziende ricettive per accogliere i turisti e iniziare, seppur in modo diverso, questa stagione. Quindi, naturalmente ci sarà attenzione, come è giusto che sia, con tutte le precauzioni per la sicurezza, ma siamo pronti senza preclusioni, con il senso di responsabilità che deve contraddistinguere tutti, anche i turisti". Riguardo alle possibili restrizioni ipotizzate da alcune Regioni nei confronti di arrivi dalle zone dove i dati sui contagi sono più alti o a controlli serrati nelle stazioni, Tesei spiega che "la quarantena è in contrasto con il principio di riaprire le regioni al Paese e al turismo: non si può pensare che chi viene a passare un weekend nella nostra regione vi deve restare quindici giorni in quarantena. Naturalmente si faranno i controlli, le nostre strutture hanno predisposto ciò che serve per verificare la temperatura, per il distanziamento, i dispositivi di sicurezza e ci si atterrà a quelli".