
Gualdo Tadino, tema “caldo“ in programma martedì
GUALDO TADINO - Il “recupero completo della Valle del Fonno“ è stato inserito all’odg del Consiglio comunale convocato dalla presidente Flavia Guidubaldi per le ore 16,30 di martedì. L’argomento è “caldissimo“: undici anni fa, la vallata fu disastrata dall’alluvione; per il risanamento c’è il progetto di Rocchetta spa, ma per varie vicissitudini, contenziosi compresi, è in stallo. L’accesso nella vallata è stato vietato anche per il pericolo della caduta di pietre dal costone: poi vi sono stati spesi 750mila euro per la sicurezza. Perché si desse avvio concreto al progetto, il sindaco Massimiliano Presciutti ha anche chiesto la nomina di un commissario capace di muoversi nel groviglio burocratico; invano. Così, a fine settembre, con una sorprendente "ordinanza urgente" ha chiuso ogni accesso, anche pedonale. Polemiche a non finire. Presciutti si dice consapevole della scelta "forte". Ha cercato di agitare "acque stagnanti". Ora la recinzione impedisce anche di attingere acqua per usi familiari alle fonti basse, da un decennio un malinconico "minimo sindacale", simbolo di un pizzico di rispetto per la dignità dei pazienti cittadini; non solo gualdesi. Presciutti aveva fatto altrettanto un paio di anni fa, recintando con rete elettrificata il laghetto di Valsorda, per impedire l’accesso di vacche al pascolo: l’infrastruttura poi è stata tolta. Si spera che avvenga anche per le popolari fonti della Rocchetta.
Alberto Cecconi