
Rasiglia, la ’piccola Venezia’ dell’Umbria, dopo il debutto di Pasquetta, complicato da problemi di traffico e sosta, si prepara ad affrontare altri importanti appuntamenti. Su tutti il 25 aprile e il 1° maggio, quando probabilmente il piccolo borgo sarà di nuovo oggetto di molte visite. Il Comune ha implementato i servizi di Pasquetta, con due mezzi a disposizione.
Domenica 24, lunedì 25 e domenica 1° maggio il primo mezzo percorrerà la Valle del Menotre con alcune fermate: Belfiore (capolinea bus Altolina) – Pale (fermata bivio SS77 Via Menotre) - Ponte S.Lucia (via Nazionale) - Scopoli (SS77) - Casenove (centro) - Casenove (parcheggio Casette) - Rasiglia (svincolo Verchiano) e ritorno ( partenza 9,3010,3011,3012,3013,30 – 15,3016,3017,3018,30). Lunedì 25 aprile e domenica 1° maggio tale servizio è stato potenziato con una seconda navetta che sarà attiva tutto il giorno.
La tratta, in questo caso, sarà Casenove (villaggio Casette) – Rasiglia e ritorno.
Gli orari di partenza saranno 9,301010,301111,301212,3013– 14,301515,301616,301717,301818,3019).
Il dibattito intorno al ‘caso Rasiglia’, cioè il grande afflusso di turisti e i conseguenti disagi, comunque continua a non spegnersi. C’è infatti chi fa notare che si potrebbe scegliere l’opzione del lago di Braies, con la chiusura delle strade. L’associazione ‘Rasiglia e le sue sorgenti’, proprio in occasione delle polemiche, era tornata a caldeggiare l’idea del numero chiuso. L’assessore al Turismo, Michela Giuliani, era intervenuta a sua volta per sottolineare che "la naturale conformazione del borgo di Rasiglia, che ne determina la stessa bellezza ed attrattività, nei giorni in cui attrae decine di migliaia di visitatori, non può che comportare alcune criticità". Dall’assessore anche la volontà di "risolvere alcune di queste". Molta attenzione c’è sul finanziamento che metterà in campo un milione di euro per tutta la Valle del Menotre, per potenziarne i servizi di accoglienza turistica. "Risorse – aveva detto la Giuliani – che serviranno anche a risolvere le criticità che si riscontrano nei periodi di maggiore afflusso". Sulle polemiche social che avevano investito la polizia locale è intervenuto anche Andrea Russo (Uil Fpl), per ribadire - a proposito dei pedoni che erano passati in galleria - che gli agenti non avevano messo in pericolo alcuno.
Alessandro Orfei