REDAZIONE UMBRIA

Raffica di furti nei bar. Tre colpi in tre giorni, due nello stesso locale

Il titolare: "Siamo stufi, alla chiusura dell’attività non sappiamo se riapriremo". Cartelli sulle vetrine rivolti al ladro: "Non tornare, l’incasso non c’è".

Serie di furti anche nelle case

Serie di furti anche nelle case

Emergenza furti nel centro storico. Dopo la denuncia dei colpi nelle abitazioni, poco prima dell’ora di cena, ora arriva quella dei bar. Tre colpi in tre giorni per i principali locali del cuore della città: Umami e Central bar. Nel primo i due colpi sono stati lunedì e martedì, mercoledì nel secondo. Si tratta di locali centralissimi e molto frequentati, punti di riferimento per la città. "Siamo stanchi, ogni volta che chiudiamo non sappiamo se la mattina dopo troveremo danni e potremo riaprire", dice Fulvio Rosi di Umami, che in questi giorni si è trovato a far fronte al furto di almeno 2.500 euro di incasso. Il secondo giorno, invece, la visita ha lasciato a bocca asciutta il ladro, che ha trovato solo pochi spicci. Nel frattempo sulla vetrina di Umami sono spuntati i cartelli, indirizzati proprio al ‘visitatore’: "Non tornare, non c’è l’incasso“. I titolari dei locali andranno alla polizia, con tanto di video delle telecamere di sorveglianza private. Sembrerebbe che il ladro sia una persona nota alle forze dell’ordine. La denuncia dei due bar si aggiunge a quella di questi giorni relativa ai colpi in alcune villette della prima periferia della città. Colpi, come quello segnalato su queste colonne a Ponte Antimo, che hanno colpito una casa ad un orario circostanziato, portando via oro e oggetti di valore, ma sfogando una gran furia distruttiva anche contro un televisore, preso a calci perché probabilmente troppo difficile da rubare, viste le dimensioni. Come Umami, visitato due volte, anche tra i proprietari di case colpite, si teme che i ladri possano tornare più volte. Non è ovviamente chiaro il collegamento tra i furti, di certo c’è che la città, in questo momento, sta vivendo una nuova fase di episodi di criminalità.

Alessandro Orfei