REDAZIONE UMBRIA

Psicologo di base. Il “sì“ del Consiglio

Pieno sostegno all’attivazione del servizio che prevede lo psicologo di base. Il Consiglio comunale ha chiesto in via unanime...

Il Consiglio comunale ha chiesto all’unanimità a sindaco e Giunta di adottare tutte le iniziative per l’istituzione dello psicologo di cure primarie

Il Consiglio comunale ha chiesto all’unanimità a sindaco e Giunta di adottare tutte le iniziative per l’istituzione dello psicologo di cure primarie

Pieno sostegno all’attivazione del servizio che prevede lo psicologo di base. Il Consiglio comunale ha chiesto in via unanime al sindaco e alla Giunta di adottare, "nel rispetto delle varie competenze, tutti i provvedimenti utili al sostegno della proposta di legge regionale per l’istituzione dello psicologo di cure primarie". Nel dispositivo viene inoltre chiesta "immediata attuazione a livello comunale, vista l’urgenza e l’importanza delle tematiche". La massima assise cittadina ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dal capogruppo del Pd Gionata Gatticchi a sostegno della legge regionale per l’istituzione dello psicologo di cure primarie. Il consigliere Gatticchi ha illustrato l’ordine del giorno richiamando l’attenzione sui dati certificati del 2018, "che, già prima delle ulteriori fragilità portate dalla pandemia, soprattutto nella parte più giovane, mostravano come la nostra regione fosse sopra la media nazionale, ai primi posti in Italia, per l’uso di farmaci finalizzato a curare situazioni di depressione". Nel 2018 l’Umbria è risultata essere, infatti, la seconda regione italiana per uso di antidepressivi. A condividere l’esigenza di implementare l’assistenza psicologica è stata la consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto – Azione) cui ha fatto seguito la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni che ha invitato a valutare "di integrare l’ordine del giorno inserendo l’invito a finanziare in maniera ulteriore questo intervento". Si è espresso in senso positivo anche il capogruppo della Lega Valerio Mancini che ha ripercorso l’iter avvenuto in regione.