REDAZIONE UMBRIA

Progetto Rocchetta, la Comunanza fa richiesta d’accesso agli atti

Gualdo Tadino, "Pronti a fare subito la nostra parte"

Gualdo Tadino, "Pronti a fare subito la nostra parte"

Gualdo Tadino, "Pronti a fare subito la nostra parte"

GUALDO TADINO - La Comunanza agraria non ha diffuso una notizia falsa sulla archiviazione del progetto di Rocchetta spa, come detto da Roberto Morroni. Lo afferma il cda dell’Ente presieduto da Nadia Monacelli (nella foto), che ha proposto "un esposto alle preposte autorità" e ha chiesto "l’accesso agli atti in Regione e Comune per saperne di più e vederci chiaro". Aggiunge che il dirigente regionale preposto nel giugno scorso "ha sollecitato con la massima urgenza l’azienda per l’intervento di messa in sicurezza idraulica del Feo all’interno dell’area di proprietà Rocchetta al fine di ridurre il rischio idraulico determinato dall’intubamento del torrente al di sotto delle proprietà, perché qualsiasi intervento di messa in sicurezza idraulica di canali, torrente o fiumi non può che avere inizio da valle. "Chiarissime le responsabilità al riguardo – ha scritto il dirigente – che "non intende più intervenire sull’argomento"". Tanti gli interrogativi connessi sui rapporti tra gli enti. Condivisi con Morroni i giudizi di "pressapochismo e polemica sterile", di necessità di "un limite alla decenza", il cda dell’Appennino gualdese ribadisce la priorità della "pubblica incolumità, della vita della gente della vallata e di tutta Gualdo che ha il sacrosanto diritto di ritornare nei propri luoghi dopo 11 anni dall’alluvione". Conclude: "La Comunanza è pronta e disponibile a fare la sua parte subito, in un progetto condiviso e non blindato e calato dall’alto che esclude i titolari del terreno". A.C.