
Ripartenza per la scala mobile di porta Nuova. Con un po’ di batticuore, in verità, ma da ieri mattina l’impianto meccanizzato che, con due tratti distinti, unisce il parcheggio con il sovrastante largo Properzio e quindi l’ingresso di Assisi, è tornato a funzionare, tornando a offrire un servizio importante alla città.
Restano alcuni ‘nodi’ ancora da sciogliere. Era fermo dalla metà di novembre 2019.
Ieri mattina, di buon mattino, il sindaco Stefania Proietti, il vice Valter Stoppini, il consigliere Giuseppe Cardinali erano presenti alla ripartenza dell’impianto; ripartenza con batticuore, perché c’è stato qualche problema al secondo tratto che, comunque, in mattinata l’impianto ha ripreso a funzionare, dando una mano ai turisti di questo periodo che possono fruire della scala mobile per raggiungere largo Properzio evitando le scomode scale e le due salite che rappresentano l’alternativa.
Ma i nodi che hanno caratterizzato la vicenda, non sono ancora sciolti.
"Il costo dell’intervento, per la sostituzione della parte meccanica della scala, è stato sostenuto dal Comune, per un importo di circa 120.000 euro – ha ribadito il sindaco Proietti -, ma è nostra intenzione farci restituire l’importo dal gestore, la Saba. In questa ottica continua la nostra interlocuzione con i responsabili di Saba per trovare una soluzione".
A settembre 2021 si era già svolto il collaudo dell’impianto, ma poi era iniziata l’attesa prima di vedere rivedere funzionante l’impianto, ripartenza che è avvenuta ieri. "Nella convenzione di gestione del parcheggio – ha ribadito anche ieri il primo cittadino - è previsto senza ombra di dubbio, che è il concessionario, debba provvedere alla manutenzione sia ordinaria che straordinaria e quella straordinaria prevede anche di sostituirla quando non è più in grado di funzionare. Per questo continua il dialogo Comune-gestore per trovare una soluzione e consentire al Comune di recuperare quanto impegnato per far rifunzionare la scala mobile".