
Ancora un episodio di violenza ai danni di una donna, peraltro in stato di gravidanza. In manette è finito il marito, un trentacinquenne: è accusato di avere aggredito la moglie, come detto incinta, nel loro appartamento , provocandole delle lesioni. L’uomo è originario del nord Italia e la coppia si trovava a Terni per motivi di lavoro. È stata la donna a chiamare il numero di emergenza, sabato pomeriggio, per richiedere l’aiuto delle forze dell’ordine a causa del comportamento violento del marito.
Una volante della polizia è arrivata immediatamente nell’appartamento della giovane coppia, in crisi da tempo secondo quanto hanno ricostruito le forze dell’ordine, e in città per motivi di lavoro. La donna, che agenti hanno trovato in lacrime e profondamente scossa, è stata accompagnata in ospedale. Nell’udienza per direttissima davanti al giudice l’arresto è stato convalidato e l’uomo, accusato di lesioni aggravate, è stato rimesso in libertà con l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie. Dovrà rimanere almeno a cinquecento metri di distanza.