DANIELE MINNI
Cronaca

Piazza d’Armi è del Comune. C’è l’intesa con il Demanio

Accordo dopo 10 anni. Le due aree cedute dall’amministrazione saranno utilizzate per la costruzione delle nuove caserme dei vigili del fuoco e della guardia di finanza.

Il sindaco Andrea Sisti

Il sindaco Andrea Sisti

Finalmente piazza d’Armi è del Comune. L’accordo di permuta tra l’ente e l’agenzia del Demanio è stato firmato ieri mattina. Si tratta, da una parte, delle aree di proprietà comunale di via Busetti e via Valadier e, dall’altra, dell’area di piazza d’Armi di proprietà demaniale e di altri due terreni in via del Falegname e in via Pontano.

In base all’accordo, il Comune cede all’agenzia del Demanio due aree edificabili, una di 4.917 mq (via Busetti - campo Boario), e l’altra di 5.945 mq (via Valadier), dove verranno edificate rispettivamente le nuove sedi del distaccamento del vigili del fuoco di Spoleto e del comando di compagnia della guardia di finanza, mentre l’agenzia del Demanio, sempre a titolo di permuta, trasferisce all’ente circa 88mila mq del terreno di piazza d’Armi, con altri due terreni in via del Falegname (160 mq) e via Pontano (80mq).

Arriva così a compimento un’operazione avviata nel 2015 quando il direttore regionale dell’Umbria del dipartimento dei vigili del fuoco manifestò l’esigenza di realizzare una nuova sede a Spoleto. Nel 2021 una richiesta analoga arrivò anche da parte della guardia di finanza. Individuati i terreni di via Busetti e via Valadier e verificato l’interesse alla realizzazione delle rispettive caserme in queste due aree, nel 2022 il Comune conferma all’agenzia del Demanio la disponibilità a valutare la proposta di un contratto di permuta. Da qui una serie di interlocuzioni e verifiche tecniche che hanno portato, nel 2024, a fissare i valori finali dei beni.

"L’interesse del Comune all’acquisizione dell’area di piazza d’Armi non nasce con la nostra amministrazione – ha spiegato il sindaco Andrea Sisti – ma fino ad oggi, nonostante i tentativi, non si era mai riusciti a portare a termine l’operazione".