Aggredito da due giovani magrebini senza motivo, è riuscito a salvarsi solo grazie al coraggioso intervento di un passante il quale ha evitato che il pestaggio potesse trasformarsi in un massacro. Vittima dell’aggressione è stato un ragazzo tunisino che è stato malmenato dagli altri due con grande violenza per motivi apparentemente inesistenti. L’episodio risale alla tarda serata di domenica ed è avvenuto in quel quartiere che sta scivolando sempre più nel degrado. Il ragazzo, residente a Orvieto Scalo, mentre stava rientrando a casa, è stato avvicinato da due giovani magrebini che, senza motivo apparente, hanno iniziato a insultarlo. In pochi attimi sono passati alle vie di fatto ed hanno iniziato a picchiarlo, prendendolo a pugni e, una volta caduto a terra, sferrando calci in tutto il corpo. È stato provvidenziale l’intervento di un pasante che, notando quanto stava accadendo, ha cercato di far desistere i due aggressori; inoltre, ha subito chiesto aiuto componendo il numero di emergenza 112. I due aggressori, quando hanno sentito che l’uomo stava parlando al telefono con la polizia, sono scappati. L’intervento della pattuglia è stato tempestivo. Gli agenti hanno fatto anche intervenire un’ambulanza. Le testimonianze della vittima e dell’uomo che era intervenuto hanno consentito di identificare gli autori dell’aggressione: due giovani egiziani, entrambi residenti ad Orvieto, uno dei quali già noto per comportamenti analoghi. I due sono stati denunciati per lesioni personali. Se non fosse stato per il coraggio del passante le ferite riportate dal ragazzo sarebbero state ben più gravi rispetto a quelle che i medici dell’ospedale hanno ritenuto guaribili in alcuni giorni. Il commissariato sta conducendo indagini per capire se dietro alla pesante aggressione possa esserci qualche motivo scatenante, ma al momento l’ipotesi è quello di un gesto gratuito ed immotivato. Solo un paio di settimane fa, ad Orvieto scalo avevano fatto un intervento i carabinieri denunciando i presunti autori di atti di vandalismo e scritte con lo spray che avevano deturpati diversi muri nella zona del Borgo. Nei vicini giardini pubblici nelle ore serali è piuttosto frequente la presenza di prostitute, ma in condizioni di degrado si trova anche il vicino piazzale di piazza della Pace, alle spalle della stazione.
Cla.Lat.