
Secondo i testimoni, due gruppi si sarebbero fronteggiati con bastoni e bottiglie non lontano dall’area della sagra di Piccione. I carabinieri sulle tracce dei responsabili.
Lo hanno ritrovato in strada, non lontano dall’area dove si svolge Piccione in festa. La segnalazione telefonica al numerro unico di emergenza parlava di una rissa tra piuù persone, forse sette-otto. Quando i carabinieri della stazione di Ponte San Giovanni e della sezione radiomobile della compagnia di Perugia sono arrivati in strada Eugubina, hanno trovato solo lui, a terra, ferito. Si tratta di un ragazzo italiano di origine straniera di 19 anni che, ora, è ricoverato in ospedale, al Santa Maria della Misericordia, Ha riportato ferite al volto e all’addome, e la frattura di una mano. Non risulta essere in pericolo di vita, tanto che è stato giudicato guaribile in trenta giorni.
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire quanto avvenuto a notte fonda. Tra le ipotesi al vaglio quella di due gruppi di ragazzi che, per ragioni da chiare, si sono fronteggiati. Sembra, anche armati di bastoni e bottiglie di vetro. Quando sono arrivati i militari dell’Arma quelli che le testimonianze dicevano coinvolti nella rissa non c’era più, ad eccezione del 19enne ferito. Che, presumibilmente, nelle prossime ore sarà sentito dai carabinieri per ricostruire con maggiore chiarezza l’episodio e avere elementi utili ad andare a individuare le persone coinvolte e le eventuali responsabilità specifiche.
Da chiarire il contesto in cui lo scontro sia maturato al di là dei futuli motivi che, al momento, vengono attribuiti all’accaduto, in attesa che le indagini permettano di dare indicazioni più precise sull’episodio di violenza. Uno sguardo di troppo, una parola che non doveva essere detta. Forse l’alcol. Potrebbero essere queste le ragioni alla base della rissa, ma per ora, come detto, non si possono escludere altre ipotesi. Resta da chiarire anche se i due presunti gruppi si siano dati appuntamento alla festa o incontrati lì casualmente, o se la prossimità con l’area dove si svolge il tradizionale appuntamento estivo, considerato anche l’orario piuttosto insolito per una festa di paese, sia solo una coincidenza.
Nelle ultime settimane, in questa parte di periferia cittadina, lungo la strada Eugubina, sono state portate a termine diverse operazioni antidroga. I carabinieri hanno fermato diversi soggetti, anche giovani, che si spostavano in auto e che nelle vetture avevano, come è risultato dalle perquisizioni, effettuate, diverse dosi di stupefacenti, pronte, secondo gli inquirenti, per essere vendute. Fatti che non hanno al momento collegamento tra loro, non risulterebbero per ora elementi per collocare la violenza dell’altra notte in un quadro più complesso di una lite banale tra giovani, ma che evidenziano come questa parte di città sia piuttosto “accesa“.