REDAZIONE UMBRIA

Perseguita una ragazza di 17 anni. Ventenne arrestato per stalking

Il giovane era stato già raggiunto dal divieto di avvicinamento ma aveva cercato e trovato la minorenne in treno

Perseguita una ragazza di 17 anni. Ventenne arrestato per stalking

Vent’anni lui, appena 17 lei, in mezzo c’è una denuncia per atti persecutori, poi il provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento e infine l’arresto. Nonostante la giovane età dei protagonisti la vicenda ha assunto da tempo profili penali che sono culminati con le manette ai polsi del ventenne, dopo l’ennesimo episodio segnalato dalla ragazza, ancora minorenne. Lui è di origine straniera, ma da tempo residente a Città di Castello ed è stato arrestato in violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa emesso dall’autorità giudiziaria a suo carico.

Nei mesi scorsi il giovane si era reso responsabile "di comportamenti lesivi e persecutori" nei confronti di una ragazza di 17 anni. A denunciare questi atteggiamenti, che l’avevano costretta a cambiare abitudini e a evitare i luoghi frequentati dal ventenne per paura, era stata la stessa diciassettenne dopo averne parlato in famiglia. Formalizzato l’esposto, sono iniziate le indagini da parte delle forze dell’ordine che hanno circostanziato, coi dovuti riscontri, il racconto della vittima. A fronte di ciò lo scorso 9 febbraio il ragazzo era stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa, originata proprio dalla denuncia presentata dalla giovane.

Qualche giorno dopo però, incurante del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria nei suoi confronti, alla stazione ferroviaria di Trestina il ventenne è salito sul treno che collega Città di Castello a Umbertide, proprio nell’orario in cui la minore era di ritorno da scuola. A bordo del treno l’ha vists seduta su una poltroncina e l’ha raggiunta, accomodandosi accanto a lei per poi iniziare a insultarla. La giovane, temendo per la sua incolumità, ha preso il cellulare e ha contattato immediatamente il numero di emergenza 112 consentendo così ai militari della vicina stazione dei carabinieri di Umbertide di intervenire in suo soccorso.

Il ragazzo è stato identificato e arrestato in flagranza di reato (per aver violato la misura del divieto di avvicinamento). Al termine delle formalità del caso, è stato portato nelle celle di sicurezza della Compagnia di Perugia in attesa del rito direttissimo, celebrato il giorno successivo, col giudice che ha convalidato l’arresto.