
Patto rinnovato tra finanzieri e Prefettura
PERUGIA Garantire e rafforzare il monitoraggio della spesa relativa alla gestione dei Centri di accoglienza straordinaria (Cas) dei richiedenti protezione internazionale, presenti nella provincia e gestiti dalla Prefettura. È l’obiettivo del protocollo d’intesa, rinnovato per il terzo anno, che il prefetto , Armando Gradone (foto), e il presidente dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia della sezione di Perugia, luogotenente Giovanni Granato, alla presenza del comandante provinciale della Guardia di finanza, colonnello Carlo Tomassini, hanno sottoscritto. Il protocollo, attraverso la qualificata professionalità del personale in congedo della Guardia di finanza, è finalizzato a rafforzare il monitoraggio delle prestazioni rese a favore dei richiedenti asilo e a potenziare l’azione della Prefettura nell’accoglienza dei profughi. Gli appartenenti all’Anfi, "che hanno sempre manifestato la propria disponibilità a prestare opera di supporto al fine di garantire il superiore interesse collettivo", continueranno ad affiancare il personale della Prefettura nell’espletamento delle procedure di riscontro contabile in un’ottica di maggiore tempestività ed efficacia, a garanzia della qualità della spesa pubblica. Il prefetto ha manifestato "apprezzamento e gratitudine" per la disponibilità manifestata dall’Anfi e ha evidenziato che "l’impegno, assunto a titolo gratuito, costituisce un lodevole esempio di collaborazione virtuosa tra associazioni del territorio e mministrazione pubblica, nell’esclusivo interesse della collettività".