
Patto Avanti brinda ai risultati: "L’Umbria vuole cambiare. Scritta una pagina di storia"
"Il centrodestra non vince alcun comune al primo turno, tutti sono o al ballottaggio oppure vengono vinti dal centrosinistra sia con amministrazioni uscenti e capaci come quella di Castiglione del Lago ma anche strappando comuni come quello di Marsciano che viene vinto al primo turno, per non parlare di Perugia dove sono stati recuperati 20 punti in poche settimane grazie alla credibilità di una candidata e di un progetto politico". E’ questo il dato politico "rilevante" messo in evidenza dai rappresentanti regionali e nazionali delle forze politiche del "Patto Avanti" in merito alle elezioni amministrative.
Nel corso di una conferenza davanti a Palazzo Cesaroni a parlare il progetto di campo largo del centrosinistra che a Perugia sostiene la candidata Vittoria Ferdinandi sono stati il segretario regionale Pd, Tommaso Bori, il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, per Avs la deputata Elisabetta Piccolotti e il segretario regionale Fabio Barcaioli, il coordinatore regionale di Democrazia Solidale-Demos, Riccardo Vescovi, e Maurita Passaquieti per Civici Umbri. Per Azione, anche se non dentro "Patto Avanti" ma all’interno dell’alleanza, è intervenuto il coordinatore regionale Giacomo Leonelli. "Ieri è stata scritta una pagina di storia e non di cronaca" ha affermato Bori per poi aggiungere: "Quello che è accaduto è stato qualcosa di rilevante e importante ed è stato possibile sia con il lavoro delle forze politiche che hanno dato vita al ‘Patto Avantì che con l’aggiunta di realtà politiche e civiche fondamentali per raggiungere questo obiettivo storico". Anche per De Luca "è stata fatta una impresa con tutte partite chiuse e che sono state riaperte". Bilancio positivo anche per Piccolotti: "Entriamo in molti Comuni dove non eravamo presenti e siamo convinti di poter dare un contributo significativo alla sconfitta della destra che è in crisi e non vince ed è costretta al ballottaggio praticamente ovunque, a significare che c’è grande sofferenza e delusione nel mondo degli elettori di centrodestra". "Siamo riusciti a mettere insieme le energie e le forze migliori - hanno evidenziato - con una candidatura positiva e forte, con proposte concrete per la città, per un recupero che ci ha portato davanti al centrodestra che governa da 10 anni". "Ora - hanno concluso - crediamo che il meglio debba ancora venire grazie alle forze politiche e ai candidati nei territori. Ci saranno 14 giorni di fuoco per affermare che l’Umbria vuole cambiare".