
L’esposizione artistica "Papale Papale", composta da nove riproduzioni tra le più significative dell’urban artist Maupal, al secolo Mauro Pallotta, sulla figura di Papa Francesco, sarà visibile fino al 6 novembre nel portico meridionale della piazza inferiore della Basilica di San Francesco. "Mi ha sempre colpito il linguaggio delle opere di MauPal per la sua freschezza, per la sua capacità di farsi comprendere subito, trattando temi importanti e impegnativi con una leggerezza poetica e sorridente, mai irriverente. So che anche papa Francesco, che è il soggetto di queste opere, apprezza questo street-artist" ha detto fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento nel corso della presentazione di ieri moderata dal direttore dell’Ufficio Comunicazione del Sacro Convento di Assisi, fra Giulio Cesareo, con la partecipazione dell’artista Maupal e della curatrice della mostra Azzurra Pizzi. "Seguo con vivo interesse il Magistero del Santo Padre dal giorno che è diventato Papa, il mio scopo - ha aggiunto Maupal - è quello di interpretare e divulgare il suo percorso attraverso una sintesi grafica con un linguaggio semplice e adatto a tutti, compresi i non credenti". "Il percorso espositivo inaugurato in Assisi propone le creazioni artistiche più rilevanti di Maupal che dal 2014 tratta temi cari a Papa Francesco: sostenibilità, ambiente, accoglienza, pace" ha spiegato Azzurra Pizzi.
L’artista ha inoltre donato ai frati un’opera inedita dal titolo Murum sul tema della fraternità universale, in mostra fino al 6 gennaio nel Museo Tesoro della Basilica.