MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Omaggio a Carlo Angeletti. Un concerto per ricordarlo

Il Canzoniere Grecanico Salentino giovedì sul Prato della Basilica Superiore. A dieci anni dalla scomparsa, Assisi celebra un suo cittadino illustre .

Carlo Angeletti è stato un ristoratore storico e ha fondato il Piccolo Teatro degli Instabili e la Società Culturale Arnaldo Fortini. E’ stato instancabile animatore di innumerevoli eventi e iniziative

Carlo Angeletti è stato un ristoratore storico e ha fondato il Piccolo Teatro degli Instabili e la Società Culturale Arnaldo Fortini. E’ stato instancabile animatore di innumerevoli eventi e iniziative

ASSISI – Carlo Angeletti (nella foto) è stato una figura di spicco: ristoratore storico della città, ha fondato il Piccolo Teatro degli Instabili e la Società culturale Arnaldo Fortini, è stato presidente dell’Ente Calendimaggio, ideatore del presepe del Colle del Paradiso, instancabile animatore di innumerevoli iniziative ed eventi. A dieci anni dalla scomparsa, l’associazione culturale “Gli Instabili“ da lui fondata e portata avanti dalla famiglia, ha organizzato un concerto in sua memoria con il “Canzoniere Grecanico Salentino“.

Si terrà giovedì alle 21.45, sul prato della Basilica superiore di San Francesco, in collaborazione con la Città di Assisi e grazie alla Basilica Papale e Sacro Convento di San Francesco, con sostegno della Regione e supporto di Confcommercio Umbria. L’ingresso è gratuito e senza prenotazione. Si tratta del primo di una serie di eventi a lui dedicati per ricordare e far conoscere alle nuove generazioni, la figura di un cittadino che ha amato Assisi sopra ogni altra cosa e ha impegnato tutta la sua vita per la crescita culturale e sociale della città. "Grazie all’impegno personale di mio padre Assisi ha un teatro nel centro storico dove sono passati i più grandi artisti italiani e dove centinaia di persone hanno modo di sperimentare la magia del teatro con il coinvolgimento diretto in progetti, laboratori, eventi – evidenziano Fulvia Angeletti e la famiglia –. Non c’è persona che ogni giorno non ricordi la sua passione civile, la dedizione al lavoro, l’attenzione verso il prossimo. Come non ricordare la Maggiolata? Una vera e propria festa itinerante lungo vicoli, chiostri e giardini inediti, evento indimenticabile che culminava sempre in un gran concerto finale sul Prato di San Francesco".