Nuovo Curi, affondo del Pd "La Giunta non ha un progetto Serve uno scatto: noi ci siamo"

Critiche del segretario Cristofani e del consigliere Zuccherini al sindaco Romizi "In 4 anni annunciate quattro iniziative ma nessuna in porto. Si apra un confronto".

Nuovo Curi, affondo del Pd   "La Giunta non ha un progetto   Serve uno scatto: noi ci siamo"
Nuovo Curi, affondo del Pd "La Giunta non ha un progetto Serve uno scatto: noi ci siamo"

"La verità è che in 4 anni sono stati annunciati quattro progetti diversi per ristrutturare o rifare lo stadio Curi, ma nessuno di questi è andato in porto. E non si può certo dare la responsabilità al privato: le colpe sono da addossare interamente all’amministrazione comunale". Sauro Cristofani, segretario del Pd di Perugia e Francesco Zuccherini, consigliere comunale dei Dem, rappresentano l’unica forza politica che, dopo l’uscita pubblica del capogruppo di Progetto Perugia Francesco Vignaroli, dice ciò che pensa sul progetto di Arena Curi Srl in procinto di essere bocciato dalla Giunta. Il Pd insomma, che nelle settimane scorse aveva persino tenuto un incontro pubblico sulla questione, non lesina critiche al Comune alle prese con questo nodo da quasi dieci anni, da quando cioè il centrodestra si è insediato a Palazzo dei Priori. "Le osservazioni che ha fatto l’amministrazione comunale ad Arena Curi sono le stesse che abbiamo fatto noi qualche settimana fa – hanno detto Cristofani e Zuccherini – e riguardano l’impegno finanziario eccessivo dell’ente e un progetto slegato alle esigenze della città. Ma questo non significa che l’Esecutivo possa nascondersi dietro ai pareri tecnici: i problemi si affrontano direttamente e si trovano le soluzioni. La verità è che non c’è stata alcuna partecipazione sul Curi, che non ci sono idee e progetti: lo stadio è un patrimonio della città e andrebbe aperto un confronto vero, reale, per decidere quali possibile strade intraprendere, quali soluzioni". Zuccherini ha approfondito quali sono state le strade scelte da altri importanti città alle prese con problemi simili "e tutte, in tempi ragionevoli – ha detto - , hanno scelto un percorso che quasi sempre vede il coinvolgimento del privato. Qui invece continuiamo a stanziare 320mila euro all’anno per la manutenzione straordinaria, più altri fondi di bilancio ma senza una visione, un progetto. Ecco è arrivato il momento di farlo: anche il progetto finanziabile dal Credito sportivo è una strada praticabile, noi siamo a disposizione per dare il nostro contributo".

Michele Nucci