Norcia: sindaco e assessore indagati per truffa aggravata e peculato

Gli accertamenti della guardia di finanza, sono partiti dopo l'interrogazione del gruppo consiliare di opposizione

Guardia di Finanza (immagine di repertorio)

Guardia di Finanza (immagine di repertorio)

Sono accusati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, peculato e falsità ideologica il sindaco di Norcia, un assessore e un dirigente amministrativo dello stesso Comune.

La procura della Repubblica di Spoleto ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini. Gli accertamenti della guardia di finanza, sono partiti dopo l'interrogazione del gruppo consiliare di opposizione su un presunto illecito utilizzo di un'auto del Comune e del rimborso spese per un periodo di permanenza in Lombardia.

Soggiorno che, secondo l'opposizione, aveva finalità private e non inerenti il ruolo istituzionale. Nello specifico, sindaco e assessore, secondo le minoranze, avrebbero presenziato alla premiazione di un concorso cui avevano partecipato come privati cittadini.

In base alle indagini dei finanzieri, sarebbero quindi illeciti i rimborsi percepiti per pernottamento e pasti dai due esponenti della giunta comunale, a conclusione di una visita istituzionale. In base agli accertamenti, quindi, oltre le necessita' istituzionali, l'auto di servizio sarebbe stata usata per finalita' personali e lo stesso sarebbe avvenuto per il pernottamento.