Giovanissima soccorsa dal 118, è intervenuta anche la polizia
E’ ricoverata all’ospedale Santa Maria con due vertebre fratturate e trenta giorni di prognosi, una ragazzina di 12 anni che nel pomeriggio di mercoledì, intorno alle 17, ha cercato di “calarsi“ dalla finestra della sua abitazione, al primo piano, per poi cadere e farsi male. La diagnosi parla di trauma di schiacciamento nella zona lombo-sacrale, insomma una brutta caduta e nulla più: le condizioni generali della dodicenne vengono definite complessivamente buone e data la giovanissima età il decorso delle fratture non sarà un problema.
L’incidente ha fatto seguito a una litigata con un familiare: motivo del contendere è stato un divieto a uscire di casa, a cui la giovanissima ha quindi reagito cercando di raggiungere l’uscita dalla finestra, approfittando della relativa altezza del primo piano. Ma qualcosa è andato storto e la ragazzina si è ritrovata seduta sull’asfalto con due vertebre rotte, come poi è stato accertato nel nosocomio cittadino. Accompagnata in ospedale dal 118 e sottoposta ai primi accertamenti sanitari, per la ragazzina è poi scattato il ricovero. L’episodio è anche al vaglio del la polizia, che ha raccolto le testimonianze del caso e ha raggiunto anche il nosocomio, nel tardo pomeriggio di mercoledì, proprio per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Ma lo scenario è quello di un alterco comune a tante famiglie: la dodicenne ha litigato con un congiunto per un divieto a uscire di casa, cercando quindi di raggiungere la strada dalla finestra del primo piano, calcolando male la “manovra“ e finendo sull’asfalto sottostante.
Ste. Cin.