Nel ricordo di Davide. Mobilitazione a un anno dalla morte di Piampiano

Assisi: un convegno, un’intitolazione e la presentazione di un comitato per non dimenticare il ventiquattrenne ucciso durante una battuta di caccia .

Nel ricordo di Davide. Mobilitazione a un anno dalla morte di Piampiano

Nel ricordo di Davide. Mobilitazione a un anno dalla morte di Piampiano

Un convegno, un’intitolazione, la presentazione di un comitato che reca il suo nome: mobilitazione per ricordare Davide Piampiano, il ventiquattrenne ucciso durante una battuta di caccia nella zona del fosso delel Carceri, sul monte Subasio. Giovedì 11 gennaio, a un anno esatto dalla morte del giovane, a Palazzo Bernabei, sede del corso di laurea sul turismo dell’Università degli Studi di Perugia che il ragazzo aveva frequentato e dove si era laureato, è in programma l’incontro "Innovazione digitale e turismo: dalla visione di Davide un progetto per la formazione turistica".

I lavori, alle 9.15, saranno aperti dagli interventi di Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell’Ateneo perugino, di fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento, di Marcello Signorelli, direttore del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, di Stefania Proietti, sindaco di Assisi; incontro moderato dalla giornalista Idilla Carella.

Seguiranno la tavola rotonda "Metaverso e intelligenza artificiale: sarà un nuovo turismo?", la presentazione del comitato Davide Piampiano, di recente costituito), con il ricordo del giovane da parte dei familiari e del comitato stesso (che hanno organizzato l’iniziativa), le sue ambizioni e il suo sogno di innovare il turismo partendo da Assisi, illustrando le iniziative rivolte agli studenti che perseguono i suoi stessi ‘sogni. Verrà poi presentato il laboratorio informatico del corso di laurea, intitolato a Piampiano.

Concluderanno la mattinata Fabio Forlani, presidente del corso di laurea in Economia e management del turismo dell’ateneo di Perugia, Ivana Jelinic, amministratore delegato Enit, Paola Agabiti, assessore della regione Umbria per turismo, cultura, istruzione e diritto allo studio. Davide Piampiano era da tempo impegnato nel turismo, in particolare nei settori dell’accoglienza e della ristorazione nelle attività di famiglia oltre a essere calciatore, dj, attivo nel Calendimaggio, amante della caccia, passione che lo ha tradito, colpito a morte da un colpo sparato da Piero Fabbri, cinquantasettenne di Assisi.