"Nella relazione sulla sicurezza citata dal candidato Massimo Monni, è bene precisare che in nessun passaggio si legge lo specifico riferimento a Perugia-città ma si parla invece di territorio di competenza della Procura, che comprende anche l’alta Valle del Tevere, il Lago Trasimeno, l’ Eugubino-Gualdese e l’Assisano". A precisarlo è il capogruppo di FdI, Michele Nannarone, che aggiunge: "Ad ulteriore conferma delle inesattezze contenute nelle affermazioni di Monni, il dato numerico contenuto nella relazione procuratore generale, si può constatare per i reati connessi allo spaccio di stupefacenti una riduzione pari al 7,33% ed infatti si è passati da 1031 casi del 2021 ai 733 del 2023. Al contrario – conclude – la Giunta Romizi, ha raggiunto risultati più che soddisfacenti quali ad esempio la rigenerazione urbana di alcuni contenitori (il Piano periferie a Fontivegge, il Pinqua a Ponte san Giovanni), l’illuminazione potenziata e migliorata e il “Patto per Perugia sicura”".
CronacaNannarone: "I numeri sui reati non sono riferiti soltanto a Perugia"