Musei Burri, raggiunti i 25mila visitatori

Trend positivo di presenze negli ex Seccatoi del Tabacco e a Palazzo Albizzini nonostante la lunga chiusura .

Musei Burri, raggiunti i 25mila visitatori

Musei Burri, raggiunti i 25mila visitatori

CITTÀ DI CASTELLO – Più di 25 mila i visitatori che nel 2023 sono entrati nei musei a Città di Castello per conoscere da vicino, scoprire o riscoprire l’arte di Alberto Burri. La Fondazione parla di "trend positivo di presenze" alle due sedi espositive di Palazzo Albizzini e degli Ex Seccatoi del Tabacco: "Un numero di poco inferiore agli ingressi registrati nel 2022, ma significativo considerando che per circa tre mesi la sede Albizzini è rimasta chiusa per permettere di effettuare importanti lavori di ammodernamento". Numerose sono state le iniziative che hanno caratterizzato l’anno appena concluso, iniziando dalla mostra fotografica dal titolo "Aurelio Amendola: Burri/Vedova/Nitsch. Azioni e Gesti", inaugurata in occasione dell’anniversario della nascita del maestro tifernate, il 12 marzo.

A Perugia, Palazzo Baldeschi, sta riscuotendo un rilevante successo la mostra celebrativa del cinquecentenario della morte di Pietro Vannucci, detto il Perugino, che ha posto in dialogo alcuni capolavori dei due più grandi artisti umbri. Altrettanto importante è stato l’esito dei visitatori nell’area dedicata all’esposizione "Burri. Forma spazio equilibrio" (oltre ventimila persone) in occasione della 44ma edizione del Meeting di Rimini. Particolare attenzione di pubblico e di critica sta riscuotendo anche l’esposizione "Burriravennaoro", curata dal presidente Bruno Corà e allestita al Museo d’Arte di Ravenna (MAR) nell’ambito dell’VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo, che sarà visitabile fino al 14 gennaio. Per quanto riguarda Città di Castello: fino a domenica 7 gennaio le sedi espositive di Palazzo Albizzini e degli Ex Seccatoi del Tabacco saranno aperte con orario continuato dalle 10 alle 18.