STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Operaio cade dal ponteggio, muore a 29 anni in ospedale dopo quaranta giorni di agonia

L’infortunio era accaduto a Norcia: il giovane era volato da tre metri. Le sue condizioni erano subito apparse gravi. La Procura di Spoleto aveva aperto un’inchiesta sull’incidente

L'ospedale di Perugia

Perugia, 3 luglio 2023 - È morto ieri mattina alle 7, dopo quaranta giorni di agonia, l’opera di ventinove anni, originario di Aversa, ma residente a Caserta, vittima il 23 maggio scorso di un infortunio sul lavoro. Il giovane è morto all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove era stato ricoverato in prognosi riservata dopo essere caduto caduto da un ponteggio, mentre era impegnato nei lavori di muratura in un cantiere nella zona industriale di Norcia.

L’operaio stava lavorando alla ricostruzione della sede di una carrozzeria quando è avvenuto l’incidente. Stando alla ricostruzione dell’infortunio, il 29enne sarebbe caduto dall’altezza di circa tre metri. A prestare i primi soccorsi erano stati i colleghi che avevano immediatamente attivato il 118. Le condizioni dell’uomo erano subito apparse gravi, tanto che era intervenuto l’elisoccorso per garantire il trasferimento quanto più rapido possibile all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. L’operaio, che purtroppo era già incosciente, era stato condotto da un’ambulanza del 118 al campo sportivo di Norcia, dove era atterrato l’elicottero. All’arrivo a Perugia, i medici lo avevano sottoposto a tutti gli esami diagnostici e a tutte le cure necessarie, disponendone il ricovero e riservandosi la prognosi. Poi, ieri mattina, l’aggravamento ulteriore del quadro clinico e il decesso del 29enne.

La vittima era dipendente di un’azienda edile di Arezzo: erano subito scattati gli accertamenti per ricostruire la dinamica della caduta e verificare il rispetto delle normative di sicurezza. La Procura di Spoleto aveva aperto un fascicolo per lesioni: indagine che ora, ovviamente, sarà “rimodulata“. Sul luogo dell’incidente era intervenuto anche il personale del Dipartimento prevenzione e sicurezza della Usl 2.