
Medioevo: secolo buio, epoca di superstizioni, magia e crudeli mostri ritenuti responsabili di carestie, pestilenze e morte. Esseri mitologici che nella Divina Commedia acquistano un significato profondo che va oltre al loro aspetto. Molti mostri popolano l’inferno dantesco, un “fantasy medioevale” da cui queste creature escono, attraversano i secoli, arrivano nelle nostre case e popolano i sogni e gli incubi. Ma quali sono i “mostri antichi” e quali i loro fratellastri moderni che popolano i fantasy? Demoni danteschi e dissennatori spiriti volanti succhia anime simili in aspetto e comportamento; Fuffy e Cerbero mostruosi guardiani uno della pietra filosofale al terzo piano del castello di Hogwarts, l’altro del terzo cerchio degli inferi; i draghi mostri alati maleodoranti e Gerione, la fiera con la coda aguzza che tutto il mondo apuzza; Chirone con la sua schiera di crudeli centauri che nell’ Inferno puniscono i violenti contro il prossimo lanciando frecce e il buon Fiorenzo gentile ed altruista; gli enormi e letali giganti, poveri peccatori in Dante e Grop goffo e irrequieto gigante di Harry Potter; il selvaggio feroce, Minotauro dominato dagli istinti animali a guardia del cerchio dei violenti in Dante, bestiale creatura dalla forza sovrumana al servizio del male nei fantasy.