Una medaglia di bronzo che lo ripaga dei tanti sacrifici di una carriera iniziata da bambino alla piscina comunale. Lo spoletino Gianluca Andolfi (nella foto) per la prima volta è salito sul podio dei campionati italiani assoluti di nuoto iniziati ieri a Riccione. Se per gli appassionati italiani questa edizione degli assoluti verrà ricordata come l’ultima di Federica Pellegrini, per lo sport umbro rappresenta in pezzo di storia. Il 21enne della Spoleto Nuoto, nella gara dei 50 farfalla, (già vicecampione italiano juniores nel 2017) ha fermato il cronometro in 22’’91, tempo che gli è valso il 3° posto a soli 2 centesimi dal 2° Thomas Ceccon e a 13 centesimi dal nuovo Campione Italiano Simone Stefanì. Prestazione da incorniciare per lo spoletino, che ottiene il suo record personale, limando ben 33 centesimi dal tempo di qualificazione di 23"24 (6° posto). Grande soddisfazione per il tecnico Piero Santarelli, presente naturalmente a bordo vasca. Il lavoro e gli allenamenti alla fine pagano, ma il bello deve ancora arrivare perché oggi si torna in vasca per le gare dei 50 dorso e 50 stile libero.