REDAZIONE UMBRIA

L’ultimo abbraccio a Rita Salari "Donna piena di luce, insostituibile"

Alla cerimonia il sindaco Landrini il vice Meloni e i colleghi. Il marito: "Sono grato a Dio . per aver vissuto con te 30 anni"

"Vedo te nei nostri figli, aiutaci a percorrere la lunga strada che abbiamo imboccato". Un commosso saluto, quello che la comunità di Spello ha voluto tributare a Rita Salari, la professoressa 52enne morta in un tragico incidente in via Fiamenga la scorsa settimana. Dal sindaco Moreno Landrini, al collega di Foligno, il vice Riccardo Meloni, tutti hanno voluto tributare un saluto a Rita, quella giovane con un grande sorriso e un grande cuore, che lascerà un vuoto incolmabile.

La famiglia la saluta per bocca di Benedetta, una dei figli, che legge una lettera del padre Mirco: "Ero molto diverso da te, tu solare e io musone, la tua fede incrollabile e le mie incertezze, ma l’amore faceva sparire ogni contrasto. Sono grato a Dio per aver vissuto con te 30 anni e aver cresciuto i nostri figli, che grazie a te sapranno amare e farsi amare".

Rita era un’insegnante a cui tutti erano affezionati. "Ci ha lasciato un grande insegnamento: la vita non si butta via", hanno detto un gruppo di amici intervenuti.

"Rita era insostituibile. E ai figli voglio dire: agite e andate avanti non rinunciate ai sogni", ha detto un altro amico. "Noi colleghi facevamo parte della sua famiglia – ha detto un ex studente e ora collega – . Era di una integrità soprannaturale, riusciva ad accendere la luce di tutti coloro che la amavano".